Nel “discorso della regina” spunta una proposta di legge per vietare le proteste, colpendo, in particolare, le pratiche dei gruppi ecologisti di incollarsi o incatenarsi per creare disservizi
Il governo britannico sta cercando di far approvare una nuova proposta di legge, la Legge sull’Ordine Pubblico, che concederà maggiori poteri alle forze dell’ordine per prevenire le azioni dei gruppi ecologisti come Extinction Rebellion (XR), Just Stop Oil e Insulate Britain. Questi da aprile, ma anche già da prima, avevano avviato una serie di azioni di disobbedienza civile per chiedere al governo di smettere di investire nelle fonti fossili e convertire la produzione di energia alle rinnovabili.
La proposta di legge criminalizza tutte quelle azioni che interferiscono con strutture di interesse nazionale e se entrerà in vigore sarà illegale per l3 attivist3 incatenarsi o incollarsi, con la colla, agli edifici, quindi potranno essere condannat3 fino a 6 mesi di reclusione e con sanzioni illimitate.
Utilizzando queste pratiche, ad esempio, XR ad aprile aveva bloccato l’entrata di Lloyd’s Bank nella City di Londra, mentre l3 attivist3 di Just Stop Oil si erano (e lo stanno facendo ancora adesso) incatenati ai terminal petroliferi in tutta l’Inghilterra. Ci sono stati anche altri “incollamenti” ai treni, in strade o dentro testate giornalistiche.
La misura contro le proteste era stata già presentata dal governo a gennaio, ma rigettata dalla Camera dei Lord. Adesso la Legge sull’Ordine Pubblico è stata nuovamente inserita all’interno di un pacchetto legislativo più amplio, presentato il 10 durante il “discorso della Regina”, in via eccezionale pronunciato dal principe Carlo e non è dalla Regina, che segna l’apertura dei lavori del parlamento britannico.
XR ha criticato la Legge sull’Ordine Pubblico: “La Legge sull’Ordine Pubblico vuole spaventare le persone dal partecipare alla democrazia evitare di unirsi a noi” questo “mostra quanto il governo sia distante dall’opinione pubblica generale”.
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