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Immagine del redattoreMattia Viglione

In Italia le rinnovabili sono ferme al palo

Gli investimenti sulle rinnovabili aumentano sempre di più, ma solo un progetto su tre viene approvato


Rinnovabili: gli investimenti corrono, ma non vengono approvati

In Italia sempre più imprese investono sulle rinnovabili, ma oltre il 70% dei progetti sono fermi al palo. Nel 2021 gli investimenti sono stati di 13,5miliardi, in aumento del 48% rispetto al 2020, per una potenza di circa 15GW, ma su 264 progetti, 188 non vengono approvati.


Secondo Irex Annual Report 2022, dello studio di Althesys, si tratta di un "amore in crescendo". Nonostante gli ostacoli burocratici, le rinnovabili sono allettanti per gli investitori. Complici la Guerra in Ucraina, gli obiettivi dell'Unione Europea sul clima e l'instabilità delle fonti fossili, fotovoltaico ed eolico sono sempre più competitivi sul mercato. Infatti, anche i guadagni sono aumentati del 23% rispetto al 2020.


Aumentano anche gli investimenti sull'agrivoltaico e sull'idrogeno verde. Quest'ultimo è una scommessa non scontata: ad oggi solo il 12% dei progetti ha possibilità di entrare in esercizio, su 80 GW di capacità progettata, appena 1,2 GW sono certi.


Secondo lo studio i prossimi tre anni saranno decisivi per definire il quadro regolatorio. Il RePowerEU potrebbe fornire nuove opportunità per il settore delle rinnovabili e sbloccare i permessi.

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